Formazione "il FIGLIO dell'UOMO" ARGOMENTO dalla STAMPA QUOTIDIANA
L'ARGOMENTO DI OGGI |
Aderite all" ORDINE LAICO dei " CAVALIERI del FIGLIO dell'UOMO" per VIVERE il VANGELO, Diventate CAVALIERI del FIGLIO dell'UOMO vivendo la Vostra VITA in FAMIGLIA e sul LAVORO secondo VIA, VERITA' VITA |
dai GIORNALI di OGGI"Il piano casa sarà molto efficace. Venerdì lo porteremo in cdm" Berlusconi: "Abbiamo già dato soldi veri" Il premier a Confindustria: "Fondi per sostenere interi settori industriali e 9 miliardi per gli ammortizzatori" 2009-03-14 |
Ingegneria Impianti Industriali
Elettrici Antinvendio |
ST
DG Studio TecnicoDalessandro Giacomo SUPPORTO ENGINEERING-ONLINE |
L'ARGOMENTO DI OGGI |
Fai scorrere la pg. per Leggere le Recensioni degli altri GIORNALI
Dal Sito Internet di
CORRIERE della SERA
per l'articolo completo vai al sito Internet http://www.corriere.it2009-03-14 "Il piano casa sarà molto efficace. Venerdì lo porteremo in cdm" Berlusconi: "Abbiamo già dato soldi veri" Il premier a Confindustria: "Fondi per sostenere interi settori industriali e 9 miliardi per gli ammortizzatori" MILANO - "Voglio dire ad Emma Marcegaglia che abbiamo dato soldi verissimi per sostenere interi settori industriali, come per esempio l'automobile". Così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, parlando in collegamento telefonico con il convegno di Rete Italia, ha risposto alla presidente di Confindustria, che sabato a Palermo ha chiesto "soldi veri" per far fronte alla crisi. "Abbiamo messo da parte - ha aggiunto Berlusconi - nove miliardi di euro per gli ammortizzatori sociali. Abbiamo fatto interventi per le banche, in modo che possano continuare a fare il loro lavoro e consentire alle imprese di continuare ad investire". Il premier ha aggiunto che il governo è stato prudente, ma "è stato in grado di reperire i fondi". "Siamo stati prudenti - ha detto Berlusconi - ma abbiamo fatto scelte affinché nessuno sarà lasciato da solo laddove dovesse perdere il posto di lavoro". CRISI E CONSUMI - Quanto alla crisi, per il premier "occorre essere realisti: la crisi è profonda e globale, ma bisogna invitare tutti i cittadini a continuare con il loro stile di vita, le loro attitudini di consumo. Se questo non avviene le imprese avranno delle cadute di fatturato, e anche le banche a quel punto possono avere dei dubbi nel fare del credito pensando magari che le imprese non rientrino". PIANO CASA - Tra le misure anti-crisi del governo, Berlusconi punta anche sul piano-casa ("ho il provvedimento ormai pronto, ne parlerò con il capo dello Stato martedì o mercoledì e venerdì pensiamo di portarlo in Consiglio dei Ministri"). Nel suo intervento al Forum di Confcommercio, il premier ha assicurato che sarà "una misura molto molto efficace". Le misure che il governo varerà, ha spiegato, faranno partire subito "60 miliardi di lavori" che, tra l'altro, non potranno essere subito tutti eseguiti proprio per la mole. "Non ci sarà la capacità imprenditoriale per stare dietro" a tutto questo lavoro, ha aggiunto Berlusconi. "Ma non ci sarà un imbarbarimento del Paese, né una cementificazione". Il presidente del Consiglio ha assicurato che questo non accadrà perché gli italiani non vorranno ridurre "l'estetica e quindi il valore delle loro abitazioni". "Ho molta fiducia - ha aggiunto - nel senso estetico degli italiani e nel senso estetico dei professionisti che firmeranno". PAGAMENTI - "Il mio Governo - ha poi sottolineato il premier - sta anche lottando per accelerare i pagamenti delle Pubbliche amministrazioni nei confronti delle aziende, ma abbiamo ereditato un situazione molto burocratizzata". VALORI PDL - Parlando poi dei valori che devono caratterizzare il Popolo della Libertà, il Cavaliere ha detto che la coalizione di centrodestra "non accetta una società divisa tra ricchi e poveri ma una società che si prenda cura dei più deboli e dove ci sia la parità tra uomo e donna". Berlusconi ha garantito che la transizione dopo il congresso di fine mese sarà breve e che ci saranno i congressi per decidere i coordinatori regionali, provinciale e delle città. "Le regole del PdL - ha spiegato Berlusconi - saranno quelle della democrazia. Ci sarà un periodo limitato dove sarà il vertice a stabilire i dirigenti delle regioni, delle province e delle città poi con il funzionamento normale del partito si passerà ai congressi per l'individuazione delle persone adatte". Sempre in collegamento telefonico on il convegno di Rete Italia, il presidente del Consiglio è tornato sulla vicenda Englaro e sul ddl Calabrò. "Ci deve essere un punto chiaro: - ha detto Berlusconi - non saremo mai d'accordo con chi crede nell'eutanasia di Stato". L'ESEMPIO DELLA LEGA - Il leader del Pdl ha spronato i suoi a "consumare le scarpe" e a "stare con la gente", prendendo esempio dalla "militanza della Lega". MINISTERO DEL TURISMO - Poi l'annuncio: "Faremo presto il ministero del Turismo - ha detto Berlusconi - credo nel giro di un mese. Tu sai che ira di Dio è la Brambilla - ha continuato, rivolto al presidente di Confcommercio Carlo Sangalli e riferendosi al sottosegretario al Turismo ed ex esponente dell'associazione dei commercianti - è una che non molla mai l'osso". SONDAGGI - Al popolo del movimento Rete Italia, Berlusconi ha ricordato i numeri del partito nascente. "Dobbiamo chiedere a tutti gli italiani - ha affermato Berlusconi - di aiutarci ad attuare il nostro programma. Siamo al 43 per cento dei consensi e puntiamo ad arrivare a 51. Per questo obiettivo è necessario l'impegno di tutti". Parole cui Dario Franceschini replica con una battuta: "Non so perché Berlusconi sia così umile, io ho un sondaggio qua in tasca secondo il quale il suo partito è già al 51 per cento e alle Europee può arrivare al 92 per cento" ha detto il leader del Pd. INTERCETTAZIONI - Infine, sulla intercettazioni, riforma della materia che il governo si appresta a varare, Berlusconi anticipa che limiterà le intercettazioni al 10% rispetto ai livelli attuali. "Chi di voi - dice Berlusconi - alzando il telefono è sicuro di non essere intercettato? Non è possibile che in una democrazia ci sia questo timore", conclude il presidente del Consiglio aggiungendo comunque che le intercettazioni rimangono "uno strumento importantissimo di indagini". 15 marzo 2009(ultima modifica: 16 marzo 2009) |
REPUBBLICA per l'articolo completo vai al sito Internet http://www.repubblica.it/2009-03-14 Polemica replica del premier al leader di Confindustria che chiede "vere risorse" Poi precisa il ruolo dei prefetti e annuncia la creazione del ministero del Turismo Berlusconi: "Dati soldi verissimi" Verso il decreto sul piano casa I dubbi di La Russa sulla "promozione" della Brambilla: "Non decidere dall'alto" Berlusconi: "Dati soldi verissimi" Verso il decreto sul piano casa ROMA - Berlusconi risponde al presidente della Confindustria che ieri ha strigliato il governo richiamandolo alla gravità della situazione, chiedendo "lo stanziamento di fondi veri a supporto delle imprese". Lo fa in un collegamento telefonico con ReteItalia, il convegno degli amici di Roberto Formigoni. Per poi tornare sulle questione economiche davanti alla platea della Confcommercio di Cernobbbio. Dove si dice in assoluta sintonia con i commercianti, annuncia il ripristino del ministero del Turismo e da il suo ok alla revisione degli studi di settore. Ma soprattutto annuncia che sul piano casa si va verso il decreto, se possibile venerdì dopo un colloquio con Napolitano. La risposta a Confindustria. "Ho visto le dichiarazioni di Emma Marcegaglia che ha chiesto soldi veri", ha detto il presidente del Consiglio in collegamento telefonico a Riva del Garda con Reteitalia, il convegno degli amici di Roberto Formigoni. "Ebbene, noi abbiamo dato soldi verissimi". "Abbiamo messo da parte - ha aggiunto - nove miliardi di euro per gli ammortizzatori sociali. Abbiamo fatto interventi per il settore dell'auto e degli elettrodomestici ma anche per le banche, in modo che possano continuare a fare il loro lavoro e consentire alle imprese di continuare ad investire. Siamo stati prudenti - spiega ancora il Cavaliere - ma abbiamo fatto scelte affinchè nessuno sarà lasciato da solo laddove dovesse perdere il posto di lavoro". Meno tasse alle famiglie. "Quando i conti ce lo consentiranno - ha promesso il premier - ridurremo il carico fiscale delle famiglie attuando il quoziente familiare. Il Pdl non accetta una società divisa tra ricchi e poveri", ma promuoverà "una società che si prenda cura dei più deboli". La precisazione sui prefetti. "Non sono i Prefetti che vigileranno sul credito ma faranno i coordinatori del comitato di osservazione di cui faranno parte tutti i protagonisti del mondo del lavoro, ad iniziare da Confcommercio". Con queste parole il premier tenta di perecisare la posizione sul ruolo dei prefetti nella vigilanza delle banche al centro dello scontro tra il Tesoro e la Banca d'Italia. Turismo, torna il ministero. Torna "Faremo presto un ministero del Turismo - ha annunciato a Cernobbio il premier -, credo nel giro di un mese. Sapete che ira di Dio è la signora Brambilla, una che non molla l'osso...". Interpellato sulal questione, il reggente di An Ignazio La Russa non fa i salti di gioia. Anzi. "Io mi sono sempre raccomandato - dice - di discutere di più e non far cadere le decisioni dall'alto". E ancora: "Berlusconi ha sempre detto che non voleva aumentare il governo rispetto alla cifra attuale e da parte nostra, ma non mia, c'è stato chi ha avuto da ridire sulla nomina di Brambilla. Ci sono anche altri, del resto, che aspirano ad una promozione: Urso, Castelli, Fazio...". Revisione studi di settore. A Cernobbio il presidente del Consiglio si dice "assolutamente in sintonia" con la linea e le richieste dei commercianti. E a proposito delle questioni fiscali parla di una prossima revisione degli studi di settore: "Le condizioni generali sono cambiate, rivederli è un imperativo categorico". No all'eutanasia di Stato. E sul dibattito per il nuovo testamento biologico, il premier ha ribadito che "non saremo mai d'accordo con chi vuole l'eutanasia di Stato. Noi siamo per la vita e contro l'eutanasia. In materia di fine vita bisogna colmare il vuoto normativo, perché questioni così non possono essere lasciate alle interpretazioni spesso contraddittorie della magistratura". "Impariamo dalla Lega". Berlusconi si è detto d'accordo con il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, che ieri aveva invitato a seguire l'esempio dei politici leghisti che hanno un continui contatto con la gente e il territorio. "Abbiamo bisogno di avere un contatto vero con la gente. Come ha detto Formigoni impariamo a consumare le scarpe per andare a parlare con la gente". (15 marzo 2009)
|
L'UNITA' per l'articolo completo vai al sito Internet http://www.unita.it2009-03-14
|
il SOLE 24 ORE per l'articolo completo vai al sito Internet http://www.ilsole24ore.com2009-03-14 Berlusconi: "Da noi soldi veri Piano casa porterà 60 miliardi" dal nostro inviato Lina Palmerini 15 marzo 2009 Silvio Berlusconi (Infophoto) Berlusconi: le riforme necessarie per far funzionare meglio lo Stato REAZIONI / Franceschini: "Persone di buonsenso danno ragione a Marcegaglia" Marcegaglia: la crisi si aggrava alle imprese servono soldi veri Articoli Correlati - versione beta Berlusconi, crisi grave ma non ci sarà miseria Incentivi per elettrodomestici e mobili allo studio del Governo Bonus a famiglie e imprese. Il piano sale a 7 miliardi Crisi, Berlusconi: stanzieremo16,6 miliardi per le infrastrutture Berlusconi: "Mercoledì in Cdm gli aiuti per le famiglie" "Voglio dire a Emma Marcegaglia che abbiamo dato soldi veri per sostenere interi settori industriali, come per esempio l'automobile". Silvio Berlusconi risponde all'appello del presidente della Confindustria - che aveva chiesto al Governo di stanziare "soldi veri subito" per gestire <un'emergenza drammatica" - e ricorda le risorse per gli ammortizzatori e i fondi a sostegno delle banche per garantire liquidità al sistema delle imprese. Il premier arriva a Cernobbio, al convegno di Confcommercio, e lancia il suo messaggio rassicurante al mondo produttivo ma cerca anche di attenuare le polemiche con le imprese. "Non è stata una strigliata. Ho parlato al telefono con Emma e lei ci ha tenuto a farmi sapere personalmente che non voleva essere critica con il Governo, c'è stata una forzatura su una sua frase". Dunque non c'è gelo con il sistema imprenditoriale e sulla crisi è tutto sotto controllo. "Sappiamo cosa fare, anzi, abbiamo fatto più degli altri e con tempestività", dice il premier mentre snocciola gli interventi messi in campo: "Nove miliardi per gli ammortizzatori sociali, 12 miliardi alle banche, 7 miliardi per il sostegno all'industria dell'auto ed elettrodomestici, 16 miliardi per le infrastrutture". L'impegno però è anche quello di restituire alle imprese i crediti verso la pubblica amministrazione. "Stiamo urlando per accelerare i pagamenti ma la burocrazia ci soffoca. Pensate, se voglio far fare una lettera a Palazzo Chigi mi rivolgo alla mia segretaria Marinella per evitare la trafila". Al presidente dei commercianti conferma la sintonia totale - "dimmi cosa devo fare e lo farò" - e gli dà appuntamento a Palazzo Chigi. "Martedì vedrò Emma (Marcegaglia, ndr), già nel pomeriggio o l'indomani vedrò te, poi gli artigiani: lavoreremo insieme tra imprenditori". Insomma, niente toni drammatici o di emergenza, piuttosto, rilancia il suo piano casa che sarà approvato venerdì al Consiglio dei ministri e farà partire "60 miliardi di lavoro" visto che "il 30% dei proprietari di case ha già detto che aderirà subito" . Nessuna tensione più con Umberto Bossi che "è entusiasta del piano". E alla platea che lo applaude promette: rivedrò gli studi di settore. Non ci sta però ad aumentare l'aliquota Irpef per i redditi più alti come aveva chiesto Confcommercio: "Non farebbe che aumentare l'evasione". L'altra novità che annuncia da Cernobbio è il debutto del ministero del Turismo guidato da Maria Vittoria Brambilla. "Sarà tra un mese e voi sapete che ira di Dio è la signora Brambilla". A Cernobbio il grande assente è Giulio Tremonti. Il ministro dell'Economia era previsto al convegno ma ha dato forfait. La scena, dunque, è tutta per Silvio Berlusconi che anche verso le banche usa toni molto diversi dal responsabile del Tesoro. "Mettiamoci nei panni delle banche: se devono fare credito ci deve essere la possibilità vicina al 100% che sia restituito". Anche sul ruolo dei prefetti il premier aggiusta il tiro: "Non vigileranno sul credito ma coordineranno un comitato di osservatori formato da protagonisti del mondo del lavoro". Si parla di tensioni tra il premier e Tremonti ma ieri Berlusconi ha usato solo una mezza frase che ha alimentato queste voci. "Sapete come sono fatto: ho capacità di convincere gli altri per cui mi faccio concavo con chi è spigoloso, come Tremonti". I toni più suadenti sono invece per i sindacati. Non tutti, certo. "I due principali, Cisl e Uil, stanno dando veramente segno di grandissima responsabilità e io gli sono davvero grato. Non parlo della Cgil, naturalmente". L'austerity si sente anche Palazzo Chigi, o meglio, è il premier che richiama tutti a comportamenti sobri, a partire dagli addobbi floreali. "Li rimprovero se vedo troppi fiori e chiedo che vengano comprate margherite che sono meno costose". Si vanta del suo senso del risparmio Berlusconi attribuendolo al fatto che lui non è un "professionista della politica" che ha bisogno di privilegi. "Spendo i soldi come fossero miei: spengo le luci, scrivo sul retro dei fogli". 15 marzo 2009 |
AVVENIRE per l'articolo completo vai al sito internet http://www.avvenire.it2009-03-13
|
LA STAMPA per l'articolo completo vai al sito internet http://www.lastampa.it/redazione/default.asp2009-03-13
|
LA GAZZETTA del MEZZOGIORNO per l'articolo completo vai al sito internet http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_homepage_03.php?IDCategoria=12009-03-13
|
IL GIORNALE per l'articolo completo vai al sito internet http://www.ilgiornale.it/2009-03-13
|
L'OSSERVATORE ROMANO per l'articolo completo vai al sito internet http://www.vatican.va/news_services/or/home_ita.html2009-03-13
|
IL MATTINO per l'articolo completo vai al sito internet http://www.ilmattino.it/2009-03-13
|
La GAZZETTA dello SPORT per l'articolo completo vai al sito internet http://www.gazzetta.it/2009-03-13
|
CORRIERE dello SPORT per l'articolo completo vai al sito internet http://www.corrieredellosport.it/2009-03-13
|
L'ESPRESSO per l'articolo completo vai al sito internet http://espresso.repubblica.it/2009-03-13
|
PANORAMA per l'articolo completo vai al sito internet http://www.panorama.it/2009-03-13
|
FAMIGLIA CRISTIANA per l'articolo completo vai al sito internet http://www.italysoft.com/news/famiglia-cristiana.html http://www.sanpaolo.org/fc/default.htm2009-03-13
|
SORRISI e CANZONI per l'articolo completo vai al sito internet http://www.sorrisi.com/sorrisi/home/index.jsp2009-03-13
|
PUNTO INFORMATICO per l'articolo completo vai al sito internet http://www.italysoft.com/news/il-punto-informatico.html2009-03-13
|
EUROPA QUOTIDIANO per l'articolo completo vai al sito internet http://www.europaquotidiano.it/site/engine.asp2009-03-13
|
WALL STREET ITALIA per l'articolo completo vai al sito internet http://www.wallstreetitalia.com/2009-03-13
|
|
|
Vai alla HOME PAGE |
Edito in Proprio e Responsabile STUDIO TECNICO DALESSANDRO GIACOMO
Responsabile Per. Ind. Giacomo Dalessandro
Riferimaneti Leggi e Normative : Michele Dalessandro - Organizzazione, impaginazione grafica: Francesca Dalessandro